L’editoria libraria cattolica in cifre. Sintesi 2013 e confronto con il mercato generale

Per l’editoria libraria cattolica il 2013 si chiude con il segno meno (-5,35%) in termini di fatturato lordo – inteso come vendite delle librerie ai clienti a prezzo di copertina – e in crescita in termini di copie con un dato positivo del 4,30%.

Come in passato la crescita delle copie vendute (o la loro tenuta, come era avvenuto nel 2012) a fronte del fatturato in calo segnala la costante diminuzione del prezzo medio del libro acquistato in libreria, arrivato a quota 7,09 euro (era 7,47 euro nel 2012, euro 7,78 nel 2011 e 8,18 euro nel 2010); un fenomeno che nel 2013 è legato, tra gli altri fattori, anche alla larga diffusione della enciclica Lumen Dei e all’esortazione evangelica Evangelii gaudium di papa Francesco.

È ormai risaputo che fino all’autunno 2011 il settore dell’editoria religiosa aveva avuto un andamento anticiclico resistendo meglio all’attacco della crisi generale e di quella del settore del libro; se prendiamo come parametro il risultato a valore del 2011 possiamo affermare che la perdita complessiva del fatturato del circuito librario nei due anni (2012-2013) è stata del 13,96%.

Nel mercato librario prosegue, quindi, la diminuzione del giro d’affari dell’editoria cattolica; tuttavia, l’effetto trainante del nuovo pontificato nel 2013 ha attenuato l’andamento ribassista e consentito una performance, seppure negativa, migliore del mercato generalista sceso a meno 8,10%.

 

La versione integrale del report è consultabile qui: “L’editoria libraria cattolica in cifre. Sintesi 2013 e confronto con il mercato generale“.